Nel settembre 2019 alcune isole del Centro America e parte della costa orientale degli Stati Uniti sono state interessate dal passaggio dell’uragano Dorian.

Il percorso degli uragani è studiato negli Stati Uniti dal National Hurricane Center che quotidianamente rilascia bollettini previsionali circa l’evolversi del fenomeno.

In uno dei bollettini del 29 agosto 2019 l’uragano Dorian si presentava come in Figura 1.

National Urrican Center Dorian

Fig.1: Una rappresentazione a cura del National Hurricane Center

Osservando la legenda si può notare come la parte bianca “piena” individua le previsioni a 1-3 giorni, mentre la parte finale circolare identifica le zone dove l’uragano potrebbe passare a distanza di 4-5 giorni.

Nella fase rappresentata dal grafico le previsioni a 4-5 giorni coinvolgono lo Stato della Florida. Il cono mostrato in figura non rappresenta la dimensione dell’uragano, ma solo un’area di possibile passaggio. Il cono evidenzia cioè l’intervallo più probabile in cui passerà l’uragano secondo gli studi condotti dall’ente.

Le previsioni mostrate da Donald Trump

Ma ecco che qualche giorno dopo il Presidente USA Donald Trump ha mostrato ai giornalisti, durante un incontro dedicato all’uragano Dorian, una mappa prodotta dal Centro Nazionale Uragani… visibilmente modificata.

Trump Uragano Dorian Alabama

Fig.2: Il grafico mostrato da Donald Trump durante l’incontro con i giornalisti. Fonte: Wikipedia

Se guardate con attenzione la Figura 2 osserverete infatti che a differenza della precedente immagine qui c’è un dettaglio in più. Si vede infatti una piccola appendice al grafo principale, disegnata con un pennarello nero. Sembra far pensare che anche lo stato dell’Alabama rientri nel cono del possibile percorso dell’uragano.

Pochi giorni prima Donald Trump aveva voluto allarmare oltre la Florida, la Carolina del Nord, la Carolina del Sud e la Georgia, anche l’Alabama. Al tweet del presidente aveva risposto il Servizio Metereologico dell’Alabama, sottolineando che al momento non c’erano rischi.

 

Infatti, nonostante il grafico manipolato e mostrato ai giornalisti, l’uragano Dorian non ha colpito l’Alabama, come previsto in tutte le simulazioni sviluppate dal Centro Nazionale Uragani.

Donald Trump ha negato di aver manipolato il grafico, che però non solo è stato mostrato, ma anche commentato e diffuso dalla stampa statunitense e internazionale.