La televisione lasciata in standby consuma davvero così tanto come si tende a far credere? Quanto ci costa? Proveremo a svolgere un piccolo calcolo, facilmente applicabile anche agli altri dispositivi domestici, come radio, router e simili.

Sbirciando le schede tecniche dei televisori si può scoprire che la potenza assorbita da un televisore in stand by è mediamente pari a 0,5 W (W=Watt, unità di misura della potenza).

Nelle bollette domestiche è riportato il consumo in kWh (unità di misura dell’energia): in un’ora una televisione in standby consuma quindi mediamente 0,5 * 10-3 kWh.

Per calcolare la potenza di cui ha bisogno un televisione in una giornata possiamo calcolare:

0,5 * 10-3 *24 = 12 * 10-3 kWh

e quindi in un anno il consumo sarà pari a

12 * 10-3 *365 = 4,38 kWh

Per quantificare il peso di questi consumi all’interno della nostra bolletta è utile convertire i kWh negli euro corrispondenti. Un kWh costa -considerando iva e oneri accessori, non solo il prezzo dell’energia – in media circa 0,2 €.

Una televisione lasciata in standby pesa quindi economicamente 4,38 * 0,2 ∼ 1 € l’anno 

Conoscendo il consumo di altri dispositivi domestici è possibile calcolare quanto pesano singolarmente all’interno della bolletta.

Quanto consumano in un anno tutte le televisioni in Italia lasciate in stand by?

Supponiamo ci sia una televisione in media in ogni famiglia (*): possiamo ipotizzare che in Italia ci siano circa 30 milioni di televisioni e quindi calcolare una spesa complessiva di 30 milioni di euro legata ai televisori lasciati in stand by -all’incirca lo stipendio di un giocatore di calcio come Messi o Ronaldo in un anno.

Il consumo complessivo sarà quindi pari a

30*106 * 4,38 = 131,4 * 106 kWh = 131,4 MWh

Secondo i dati pubblicati da Terna il fabbisogno energetico in Italia per il 2019 è stato pari a 321,4 TWh, determinato, secondo i nostri calcoli, per lo 0,00004% dalle televisioni in standby.

(*) Il rapporto Auditel-Censis 2019 indica la presenza di 42 milioni e 300.000 televisori “nelle case degli italiani”. Ripetendo i calcoli con questo numero il risultato finale non cambia ordine di grandezza.