Nell’ottobre del 2019 la Camera ha approvato in via definitiva il taglio dei parlamentari. Tale iniziativa ha fatto molto discutere sul corrispondente taglio alla spesa pubblica che questa iniziativa comporta.
Proviamo quindi a calcolare di quanto ammonta il risparmio apportato alla spesa pubblica dalla riduzione del numero dei parlamentari.
I dati
Per quantificare correttamente le cifre di cui si parla occorre conoscere:
- La spesa pubblica dello Stato Italiano
- Quanti parlamentari ci sono oggi e quanti sono stati tagliati
- Quanto attualmente costa il Parlamento
La Spesa Pubblica dello Stato prevista dal Bilancio 2020 è pari a 896.894 M€ che possiamo approssimare a 900 miliardi di euro.
Ricordando che 1 miliardo = 109 stiamo parlando di circa 9*1011 euro.
Attualmente tra senatori (315, escludendo i 5 senatori a vita) e deputati (630) si contano 945 parlamentari. La riforma prevede di portare a 400 il numero dei deputati e a 200 il numero di senatori, per un totale di 600 parlamentari.
Il Parlamento viene così ridotto di 345 membri.
Quanto costa un singolo parlamentare? L’Osservatorio Conti Pubblici Italiani dell’Università Cattolica di Milano, utilizzando i dati messi a disposizione da Camera e Senato ha quantificato in circa 240.000 € la spesa annua lorda per ogni parlamentare (comprensiva di diaria, collaboratori, ecc).
E ora… prendete carta e penna e provate a rispondere a queste due domande:
- Quale percentuale della Spesa Pubblica fa riferimento al costo dei parlamentari?
- Qual è il risparmio derivante dal taglio dei parlamentari?
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