Con “problemi di Fermi” si intendono problemi aritmetici che si possono risolvere attraverso stime e approssimazioni.

Alcuni dei problemi proposti nella Lezione 2 e in particolare nelle slide sono problemi di questo tipo.

esempi di problemi di Fermi

Si racconta che Enrico Fermi – sì, proprio lui, il famoso fisico italiano che vinse il premio Nobel per la fisica nel 1938 – fosse solito chiedere ai suoi studenti di provare ad calcolare quanti accordatori di pianoforte ci fossero a Chicago. Questo tipo di calcolo richiedere di ragionare a partire da pochi dati noti, stimandone altri.

Pare che Fermi fosse particolarmente abile in questo tipo di calcoli, risolvibili semplicemente con carta e penna. In questo modo, stimò anche la potenza della bomba atomica esplosa durante il Trinity test!

Abituandoci a risolvere questo tipo di problemi possiamo riuscire a interpretare con maggiore attenzione la correttezza delle informazioni che leggiamo.

Fake news e notizie scorrette sfruttano spesso importanti distorsioni dei numeri basandosi sul fatto che per la nostra mente è difficile immaginare numeri molto grandi o numeri molto piccoli. Per capire “di che cosa stiamo parlando” non serve trovare numeri estremamente precisi. Individuare il corretto ordine di grandezza è spesso sufficiente.

Esempi di problemi di Fermi

Se conosciamo la dimensione di una piazza possiamo capire se siano attendibili i numeri dei manifestanti dichiarati dagli organizzatori di un evento, se sappiamo quanto spazio occupa un ebook possiamo allo stesso modo acquistare con più consapevolezza e-reader e unità di memoria. Allo stesso modo prima di allarmarci per la perdita di 100 capelli al giorno possiamo provare a stimare quanti capelli abbiamo in testa.

Alcuni dei problemi presentati in questo sito si possono classificare come problemi di Fermi, come ad esempio:

Questo tipo di problemi si possono proporre agli studenti delle scuole superiori e permettono di esercitarsi nell’abitudine ad affrontare grandi e piccoli numeri.